Sinossi del romanzo Il segreto del salice piangente, di Massimo Ferretti

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Anno 1994. Nella tranquilla provincia pescarese, due orribili delitti – apparentemente non collegati – si consumano nell’arco di pochi giorni. Per entrambi, le indagini non approdano a nulla e, nel giro di alcuni mesi, i due casi vengono archiviati come non risolti.

Anno 2015.

Dopo la separazione dalla moglie e stanco di vivere col padre alcolizzato e irresponsabile, Alessio Tarantino decide di acquistare un piccolo terreno per edificare una casetta tutta sua. Per puro caso, scopre che il terreno è già di sua proprietà.

Durante gli scavi, viene alla luce il cadavere di una delle vittime del ’94. Il padre di Alessio si ritrova a essere il principale sospettato e ordisce un maldestro tentativo di depistaggio delle indagini, durante le quali Alessio scoprirà una serie di verità che gli sono state tenute nascoste da quando aveva due anni e che cambieranno per sempre la sua vita e il rapporto con suo padre.

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