Marco da giro armonico
deserto di precarietà
si muove in sìncrono
fra squatter e accattoni.
Anna occhi d’inganno,
scommessa di sorriso,
smarrisce dubbi
come figli nel mondo.
Incontro
nel mezzo di stornelli avvinazzati,
panni d’usato lui,
jeans oversize lei,
capelli espiazione.
Puoi vederli insieme
guadagnare la mensa,
ai giardinetti
squarciagolando rabbia
in do minore e fumo.
Monetina please.
Descrive, l’autore, una coppia di persone bisognose e avvinazzate, che sbarca miseramente il lunario…
Versi apprezzati
👍👍