Nel giaciglio di silenzio
d’un soffio settembrino
mugolano
sobrie disarmonie di foglie
dissonanti da succosi acini d’uva
Sono in bilico su nodosi tralci
divelti da corrugati palmi
alla ricerca d’un vortice di prosperità
E nell’impatto d’un’aria dedita
a molecole lievitanti fresco
spigolano lucidi occhi
d’un remoto
disorientati per il rantolo d’un papavero
che chiedeva vita in un vicolo rabbuiato
@Silvia De Angelis
Il cambiamento di stagione denota cambiamento di colori e variazioni fra gli elementi della natura poiché l’aria più fresca avvizzisce il loro germogliare. Versi apprezzati!
Grazie infinite del bel commento poetessa, un abbraccio