autunno di notte

Nel viale sbiadito

da sommosse d’esili foglie

melanconici tratti d’effervescenze pacate

dal brulichìo d’estate

azzardano un velato romanticismo

Si fa più compatto

sul balenare soffuso d’un refolo

che rafforza sfumature aranciate

Collimano con l’effondersi

 d’essenze aromatiche

evidenziate dalla sonorità

d’uno scricchiolìo dolcissimo

sorto nel vespro dorato

d’un sottovoce che allontana

rifrangenze d’addio

@Silvia  De Angelis