Giornata dai ramati colori
rilucente di soffusi bagliori
in percorsi indefiniti
attrae il pensiero
donando vertigine
che va dagli occhi al cuore
che come caduca foglia
al soffio del vento muore.
Giornata sfolgorante
di luce ambrata e nuvole bianche
sotto un cielo terso e cristallino
eppure nido autunnale
nel silenzio degli uccelli,
nei vessilli di quiete
che abitano la campagna,
nell’odore di terra smossa
pronta ad accogliere le sementi
per una nuova procreazione.
Così s’appresta il giorno
nel suo calmo rito
del cammino che dirige i passi
al vestibolo della nuova stagione.
@Grazia Denaro@
Speciali immagini poetiche d’un autunno coinvolgente in questa bella lirica, apprezzata
Grazie infinite della lettura e dell’apprezzamento a questi versi, cara Silvia!