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Non ho deciso di conoscerti, non lo avevo neanche lontanamente desiderato. E’ successo, è successo tutto senza volerlo, senza aspettarlo. La mia vita più complicata di così non poteva essere. No, il fatto è che io sono semplicemente complicata. Stare al mio fianco, non è per niente facile.

“non nascondere il segreto del tuo cuore, amico mio!

Dillo a me, solo a me, in confidenza.

Tu che sorridi così gentilmente, dimmelo piano,

il mio cuore lo ascolterà, non le mie orecchie.

La notte è profonda, la casa silenziosa,

i nidi degli uccelli tacciono nel sonno.

Rivelami tra le lacrime esitanti,

tra sorrisi tremanti

tra dolore e dolce vergogna,

il segreto del tuo cuore.

(Tagore)

Possibile che devo trovare sempre dei muri? Prima o poi li abbatto, non è da me arrendermi. Nevica! I ricordi si fanno sentire, sempre più forti e prepotenti che mai, come la candida neve di questa sera d’inverno.

Passerà… passerà anche questo inverno gelido.

“l’amore è un faro che è fisso

e sovrasta la tempesta

o forse è la tempesta stessa,

che ti sbatte, ti stordisce,

ti travolge e ti sconvolge,

ti sommerge fino a farti

arrivare al punto di credere

di morire soffocato dal sale

delle sue acque prima di farti

riemergere per inspirare

profondamente la dolce brezza marina

(William Shakespeare)

Tutto è iniziato con un messaggio, un augurio carino da un numero che non conosco affatto. Ho risposto per educazione, ricambiando gli auguri anche se non avevo idea di chi fosse. Ed io che avevo sperato in un ammiratore segreto, l’uomo dei miei sogni, il mio principe azzurro. Quanti treni sono passati nella mia vita ed io non sono mai salita su quello giusto.

Si dice: fai bene e scordatene. E’ vero. Ma chi è abituato ad adoperarsi per gli altri, continuerà a farlo, sempre. Non importa se verrà trattato male, non importa se verrà messo da parte, non importa se gli verranno attribuite colpe ingiustamente. Continuerà in ogni modo, con qualsiasi mezzo a dare conforto, a dare consigli. Un amico puro, gentile, sincero, non può cambiare, conserverà la sua sensibilità interiore, non cambierà, conserverà nel tempo il suo essere speciale.

 

Poesia di un amore…

perso, infranto, sognato

ma sempre vivo dentro al cuore.

E se chiudo gli occhi,

penso al giorno che t’ho incontrato.

E se esiste maleficio, beh!

Devo dire che da quel giorno,

non ho mai più provato il paradiso.

E ti rivedo nel cielo stellato,

ma è solo un sogno,

un sogno d’amore.

 

Avevo giurato a me stessa, che nella mia vita, non ci doveva essere più posto per l’amore, poi arrivi tu a stravolgere la mia esistenza. Ho provato in ogni modo a cancellarti dai miei pensieri, dal mio cuore. Ogni proposito è risultato vano, più dico a me stessa di dimenticare, più una forza misteriosa mi conduce a te. Far tacere la mente, far tacere il mio cuore… quante volte vorrei cercarti, vedere il tuo viso e guardare nei tuoi occhi, leggervi dentro come nessun altro abbia mai fatto. Quante volte ho sperato fossi tu a cercare me. Allora ricordo l’ultima volta che ti ho visto, quando in silenzio, ti ho detto addio.

Scrivimi amore mio, così come ti scrivo io, senza veli, senza inganni. Scrivimi con il tuo cuore, scrivimi con il tuo amore. E anche se questa situazione è difficile, anche se non crederai alle mie parole, io non riesco a cancellare i sentimenti, le sensazioni che provo per te. Esiste un filo invisibile che mi porta a non fare a meno di te. E’ difficile da capire, è difficile da spiegare, è difficile da accettare. E’ tutto così strano, è tutto così vero, è tutto al di fuori del mio controllo. Solo una risposta sono riuscita a dare, ma non è la ragione che l’ha trovata.

Questa sera non scriverò poesie, forse domani, forse mai più. Quello che vorrei è che qualcuno le scrivesse per me, parole dolci per scaldarmi il cuore.

 

“cosa cerchi?”

“cerco un attimo che valga una vita”

(Casanova)

 

Mi sono sempre piaciute le persone che mantengono la parola data, che fanno di tutto per mantenere le proprie promesse. Chi dice sempre la verità anche se può ferire. Chi non ama gli inganni, perché in passato è stato ingannato e sa bene cosa vuol dire soffrire. Sempre meglio essere sinceri, la verità fa meno male di un’illusione.

Ognuno di noi, nasconde il vero sé, non tutti amano spogliarsi delle proprie paure, delle proprie debolezze, mostrarsi per come si è realmente. E il tuo vero sé qual è? Cosa nascondi? Cosa non vuoi mostrare di te? Ed io? Cosa non ho mai mostrato di me?

E tu? A chi hai donato il tuo cuore? Io l’ho donato a te, lo ha preso la persona sbagliata. Ciò che voglio è l’amore, ma l’amore non vuole me. Sono gelosa! Gelosa del cielo e delle stelle che ti accarezzano la pelle. Gelosa di tutte le persone che sono al tuo fianco. Gelosa di tutte le donne che incontri sul tuo cammino. Gelosa della donna a cui hai donato il tuo cuore.

Stai bene almeno? Sono due giorni che non ho tue notizie. E quando non so niente di te sto’ in ansia, ho paura per te. Viviamo sotto lo stesso cielo, eppure, siamo così distanti, tu sei l’intero universo, io un piccolo granello di sabbia. Irraggiungibile come la luna, come le stelle.

Con tutto quello che scrivo, non sono neanche sicura che lo tieni per te. Se mi fido, un motivo deve pur esserci. O semplicemente, è più facile confidarsi con chi non può guardarci negli occhi. Sono solo monologhi, sterili monologhi. Sicuramente non leggi quello che confido solo a te.

Da adolescente ero timida, introversa, parlavo poco, scrivevo molto. Ricordo ancora il primo amore, il primo batticuore, le prime emozioni. Ogni giorno scrivevo delle lettere d’amore, le consegnavo a lui appena ci incontravamo. La devo finire di guardare con nostalgia al passato. Ma alcuni ricordi, fanno bene al mio cuore.

Neanche un messaggio per San Valentino, neanche per sollevarmi il morale. Anche se non pensi a me, anche se non ti piaccio neanche un po’, anche se non risponderai mai, ho voluto donarti il mio messaggio d’amore: “ti regalo la rosa più bella, se apri il tuo cuore sentirai tutto il profumo del mio amore per te”. Avrei voluto dirti queste parole con la mia voce, guardando timidamente nei tuoi occhi.

Con chi festeggi il tuo San Valentino? Di sicuro non con me, visto che scrivo come al solito parole che non verranno mai udite. Sognare non costa nulla, solo, ci sono sogni che fanno solo male.

Mi perdo nei sogni, sognando le tue braccia che mi stringono in un caldo abbraccio. La devo smettere! Dimmi almeno cosa devo fare per dimenticarti, per strapparti dai miei pensieri, per scacciarti dal mio cuore. Non riesco a capire… cosa hai potuto mai fare, per ridurmi in questo stato. Neanche da ragazzina mi comportavo così, come sto facendo da quando ho incontrato te.

Se non scrivo nulla, non vuol dire che sei uscito dai miei pensieri. Sono uno straccio. Ho bisogno di dormire un po’, stanotte avrò riposato un paio d’ore. Resta il fatto che non mi hai risposto e non mi hai cancellata. Sei per caso timido e indeciso? No, non ci crederò mai! Comunque, ti voglio sempre bene. Ho capito! E’ il tuo modo di vendicarti, ti piace vedermi soffrire. Ma anche questa è una sottile forma d’amore.

Non ho mai capito, perché gli amici, detti amici tra virgolette, ti cercano solo quando vogliono favori da te. Sono troppo disponibile, devo imparare a dire di no. Il fatto è che non sarei più io.

Anche questa sera nessun messaggio, è gratis sai? Non costa nulla. Sempre e comunque ti voglio bene, anche se non me ne vuoi nemmeno un po’. Sono folle lo so, lo sono sempre stata. Prendere o lasciare, tu prendimi se vuoi.

Sei timido, indeciso, tirchio e senza cuore. E anche insensibile. Sono arrabbiata con te, si vede? No, non mi è passata, non ti ho dimenticato. Sembra di parlare con un muro. No. Lui risponderebbe, ne sono sicura. E se da domani accettassi le avances del mio collega (lo vedo tutti i giorni, parlo con lui e mi risponde anche, è gentile, carino, e mi fa un filo spietato) diventeresti un po’ geloso? No… non penso. E poi… la teoria del chiodo scaccia chiodo con me non ha mai funzionato. Solo in un modo proverei a dimenticarti: mi devi cancellare.

Se ancora non lo hai fatto, sono sicura, un motivo ci sarà. Non mi sono sbagliata, è così? Le sensazioni che ho avuto sono vere e reali. Almeno lo diresti, invece di tormentarmi con il tuo silenzio.

Ho un bisogno disperato di averti qui con me, guardarti negli occhi, sfiorarti le labbra. Accarezzare il tuo viso, sentire il tuo profumo. Stringermi a te, sentire che mi vuoi. Sai? Non si è mai troppo grandi per il bacio della buona notte. Io ti mando il mio, afferralo, tienilo con te. Felice notte. Che i tuoi sogni diventino realtà e anche i miei… forse. Ti voglio sempre bene, anche se sei tirchio, insensibile, senza cuore, vendicativo e crudele.

Ho sempre avuto gusti strani, mi sono sempre piaciute le persone difficili, quelle irraggiungibili, quelle come sembra di averle raggiunte, ti scivolano dalle mani. E anche se le inseguissi sulla luna, il tempo di arrivare, già non ci sono più…

Certo che un tuo messaggio e una tua foto recente, devono costare davvero molto. Eh sì! Per i messaggi fai penare, almeno una foto l’ho avuta. Non saprei dire il motivo, forse perché l’ho chiesta io, voglio sperare sia così. Sai qual è la prima cosa che mi è piaciuta di te? Il tuo sorriso. Perché quando mi guardavi e sorridevi, contagiavi anche me. Lo porterò racchiuso nel mio cuore e quando sarò triste, lo tirerò fuori, così sorriderò di nuovo insieme a te.

Sai qual è la verità? La passione crea tormento, ma questo riguarda solo me. Grazie per la foto, sono gelosa del quadro che quasi abbracci. La foto l’ho ricevuta, manca solo il messaggio. Su una cosa avevi perfettamente ragione: soffro di solitudine. Ma non è una solitudine senza amici o compagnia, è una solitudine diversa, strana, irreale. Dovrei cancellarmi definitivamente, purtroppo, qui posso essere me stessa.

Giornalmente non indosso una maschera, non sono falsa. Qui, però, posso dire quello che ho dentro, tutto quello che provo, confidenze che non farei neanche alla mia migliore amica. Come hai detto non ami gli inganni. Neanche io li amo. Preferisco essere sincera, la verità la preferisco, anche se a volte può fare male. In passato sono stata ingannata, tradita, e questo ha chiuso il mio cuore.

Fuori di me, ho costruito una forte corazza, all’interno, invece, sono sensibile, fragile. Ho un carattere forte, non mi lascio scalfire dagli avvenimenti negativi che si possono presentare sul mio cammino, eppure, ci sono dei momenti in cui mi sento debole, fragile, insicura.

Finalmente, posso ammettere a me stessa che non sono infallibile, che anche io ho bisogno che qualcuno mi dimostri affetto, che mi ami, che mi dia calore.

Caffè a letto, accompagnato da un lunghissimo bacio. Come sarebbe dolce, il risveglio accanto a te. E’ solo un sogno, il sogno mio con te. A volte, è un bene essere folli. Desiderarsi, completarsi, è essere folli. L’amore è follia. La passione, incendio dei corpi. Il completarsi, la pace dei sensi. E’ morire di un fuoco antico, l’uno nelle braccia dell’altra.

Sai che c’è? Sei sempre nei miei pensieri. E’ come se la tua anima fosse cucita addosso alla mia. Questa sera, ti voglio svelare un segreto: sono pazza, pazza di te. Questo già lo sai. Il mio unico rimpianto è di non aver mai ballato con te. Non mi hai mai invitata, invitavi le altre, mai me!

Se solo lo chiedessi, ti seguirei fino alla fine del mondo. Oggi, invece, sono intrattabile, più degli altri giorni. Avrei bisogno delle tue braccia per rifugiarmici dentro. L’amore dovrebbe condurti in paradiso, nel mio caso sta girando in senso inverso, sembra quasi mi vuol condurre fino al fuoco dell’inferno. Ho anche sperato che il messaggio di auguri, lo avessi mandato tu. Figuriamoci se pensavi proprio a me.

Certo, scrivermi deve costarti davvero molto. Dare delle risposte sincere deve pesarti in un modo incredibile. Dimmi che non mi sono sbagliata, e se è solo una mia fantasia, dillo ugualmente, ma dillo. Non posso continuare così. Puoi fidarti di me, io l’ho fatto. Ti ho aperto il mio cuore, ti ho raccontato tutto di me.

Non farei niente per danneggiarti, per farti del male, mai, neanche se tu avessi fatto qualcosa per danneggiare me. Questo non l’ho mai preso in considerazione, e forse dovrei. Merito di sapere la verità, non credi? Continuo a chiedere, a fare domande, senza ottenere nessuna risposta. Mi piacerebbe fossi sincero con me, io lo sono stata sin dall’inizio.

Ogni giorno, osservo le tue foto, e ho avuto la sensazione che fondamentalmente sei timido, insicuro, a volte anche incredibilmente dolce e sensibile. Anche se negli anni, probabilmente, anche tu, hai alzato una corazza per non far trasparire le tue fragilità, le tue più intime emozioni. Proprio come me.

E’ questa la sensazione che ho avuto di te, posso sbagliare, ma questo lo puoi dire solo tu. Sto male, credimi, i sentimenti che provo per te sono forti e intensi. Non sapere, non avere risposte alle mie domande, mi fa stare ancora più male. Ti ho chiesto di cancellarmi, non lo hai fatto. Questo dovrebbe convincermi a continuare a sperare, solo vorrei sentirlo da te.

Quello che provo è qualcosa di indescrivibile, non riesco a spiegare la marea di emozioni contrastanti che mi invadono ogni giorno. E’ qualcosa che va al di fuori della mia logica. E’ come se tutto si annullasse e parlasse solo il mio cuore.

Non mi è mai piaciuto far soffrire le persone e nemmeno che gli altri facessero soffrire me. Ma quanto costa questa verità! Quanto costa essere sinceri! Quanto devo ancora pagare per avere delle risposte!

Vorrei iniziare dall’inizio, purtroppo, non basterebbero mille parole, a contenere quello che vorrei dirti. I sentimenti, le emozioni, non si riescono a spiegare con le parole.

 

“Non piangere!

Nessuno merita le tue lacrime.

Neanche il più puro degli Angeli!”

(Granelli di sabbia)

 

“E quando in casa tutto è silenzio,

entro nel mio mondo incantato,

nel mio mondo magico.

Dove ogni pensiero, ogni emozione, ogni sogno,

prende vita su fogli bianchi fatati”

(Granelli di sabbia)

 

I segreti del cuore: presentazione

I segreti del cuore: novembre

I segreti del cuore: dicembre

I segreti del cuore: gennaio