Stai in stallo.
Non riesco
a pensare
di stare in uno
stagno
tutta la vita.
Ho bisogno
delle turbolenze oceaniche,
di solcare confini lontani.
Lo stagno
è sicuro.
Ti sei adagiato
sulla superficie
come un loto
puro e prezioso.
Siamo energie opposte:
tu perfetto
nella tua stasi,
io ribelle
gioco
a far le creste
alle onde.
Dove ci siamo incontrati,
allora?
Forse nei petali di pioggia.