Momenti di poesia. Incubi e stelle, di Stefania Pellegrini

Parole nomadi

Boris Musatov

Incubi e stelle nel cielo stanotte
te ho sognato
sull’ala fragile del giorno.
Acqua fluttuava
a racchiuderci come bolla nelle ore.
Per istanti ho inseguito il desiderio
di percorrere sentieri
dove raggiungere la tua mano,
sentivo la tua voce e rabbrividivo
nel blu cobalto della notte.
Camminavo su impronte
scavate dal gelo,
seguendo la luce di stelle
che nasceva lontano.
Ma la bruma avvolgeva
pian piano il mio corpo
e la tua ombra lenta scivolava via
nella velata veste bianca. 

Stefania Pellegrini ©