VOYEUR2-

Allenti le corde d’amore

scavando in ombrose perturbazioni

insite nella tua loggia sbilenca.

Si discosta dall’incanto d’un credo sublime

l’estremo esilio d’un piacere ormai logoro

declinando  gestualità ovvie

estranee a un’uscita di senno.

Urla intriganti approdi

nei fiati distorti…

respirano clandestini in pianeti oscurati.

@Silvia De Angelis