Presentazione del libro di Gianluca D’Aquino “TRAIANO – il sogno immortale di Roma”. Fondazione dell’Avvocatura Torinese “Fulvio Croce” – Via Santa Maria 1 – Torino 24 ottobre 2019 ore 18.

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TORINO Giovedì 24 ottobre 2019, alle ore 18.00, presso la Fondazione dell’Avvocatura Torinese “Fulvio Croce”, via Santa Maria n. 1, sarà presentato l’ultimo romanzo dello scrittore alessandrino Gianluca D’Aquino: “TRAIANO – il sogno immortale di Roma”, finalista al “Fiuggi Storia” 2018, uno dei premi letterari più importanti per la letteratura storica, e premiato ai concorsi “Ericle D’Antonio – Raccontami la Storia”, “Montefiore” e “Città di Cava de’ Tirreni”.

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Dialogheranno con l’autore: Riccardo Rossotto (Presidente Fondazione Croce), Alessandro Re (Consigliere Fondazione Croce), Raffaella Siracusa (Università di Torino) e Laura Gaetini (Foro di Torino).

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Il volume è stato scelto per essere presentato fra le migliori novità italiane del 2018 all’importante fiera internazionale del libro di Francoforte (Germania) la celebre Frankfurter Buchmesse e, per il riconosciuto valore storico e letterario, è stato presentato come evento a latere nel corso della mostra/esposizione presso il Museo Galileo in Firenze (20 giugno / 6 ottobre 2019) degli studi afferenti la Colonna Traiana e la sua edificazione, realizzati dal maestro scultore Claudio Capotondi, ispiratore del libro e autore della prefazione. Il lavoro del maestro Claudio Capotondi è accolto nella prestigiosa sede della Limonaia Medicea del Giardino di Boboli di Palazzo Pitti.

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L’opera è una biografia romanzata che ripercorre la vita del grande imperatore romano attraverso intrighi, amori, amicizie e battaglie, rivolgendosi a ogni genere di lettore, e ne narra la storia dall’infanzia ai grandi successi militari, passando dalla Germania e dalla Dacia per giungere allo scontro con i Parthi, ai confini dell’impero, là dove nessuno era mai arrivato prima e oltre i quali nessuno fu più in grado di spingersi. Traiano restituì a Roma un senso di civiltà per molto tempo perduto e la portò in quella che sarà ricordata come l’età aurea, passando per le grandi riforme in ambito civile, amministrativo, giudiziario, economico e militare.

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«Marco Ulpio Traiano è passato alla storia come l’Optimus princeps», spiega l’autore, «l’imperatore che interpretò il proprio ruolo come servitore di Roma, con l’umiltà dell’uomo del popolo, riuscendo a ottenere risultati innovativi in tutti i campi della pubblica amministrazione dell’epoca, facendo di Roma la Capitale del Mondo. Nonostante siano trascorsi 1900 anni dalla sua morte, la memoria di Traiano risplende ancora nel cuore di Roma, come ci ricorda la colonna coclide eretta in suo nome da Apollodoro di Damasco. Traiano fu il principe di Roma e dei romani, che sostenne anche impegnando il personale patrimonio, consegnando loro un benessere ampio e diffuso».

La partecipazione è titolo per l’attribuzione di crediti formativi. Iscrizioni: Programma riconosco, per gli iscritti al Foro di Torino; per tutti gli altri: formazione@ordineavvocatitorino.it.