Momenti di poesia. Nelle nebbie, di Stefania Pellegrini

Oscilla vascello nelle nebbie
battuto dalle correnti
il grigiore nasconde la rotta
pone limiti e confonde.
Una cantilena lamentosa
fluttua nell’aria sospesa
avanza vascello intimidito
avanza e non molla.
Insperato
mostra le ali il cielo
appena un attimo e
feritoie di luce, brividi di sole.
Un chiarore abbaglia
poi scompare nel vento
salito improvviso
e di nuovo s’apre
in guizzi di tepore
su luce amica.
Allora a prua
si squarcia l’infinito
vaporose nebbie salgono
e gli occhi pungono alla luce.
Forte e tagliente adesso
lo sguardo scalda il cuore.

Stefania Pellegrini ©
(dalla raccolta “Isole”)