Ti osservo dormire
con lo stesso incanto
con cui si osserva la luce
che si apre all’azzurrino del cielo
nella folgore incantata del mattino
e con la commozione che si prova
quando l’anima è innamorata
o come nel vedere lo schiudersi
una rosa di gennaio.
Sento lo stesso ardore
che ha il fuoco
che divampa divorando i desideri
poiché nello scorrere della pelle
migliaia di parole in stupiti mulinelli
trasmettono all’elettrico del cuore
un rivelato tutto
nell’intensità che irretisce i sensi
in un languore
conducente alla gioia della vita
colma di quegli attimi
simili al perdurare eterno.
@Grazia Denaro@
Osservare l’amato che dorme …istanti di una dolcezza infinita! Una lirica incantevole, complimenti!
Momenti preziosi, nella vita d’un amore, quando anche un respiro nella notte crea un’emozione! Versi belli
Grazie di cuore per l’apprezzamento Rosanna. Un caro saluto, Grazia!
Grazie infinite per il gradito commento Silvia, un abbraccio, Grazia!