Momenti di poesia. Stanco di vagare, di Dario Menicucci “Le mie poesie”
Stanco di vagare
Quante strade ho percorso
quante ascese impervie
e sentieri difficili
di pietre aguzze,
quante cicatrici.
Da sempre
cerco disperatamente
un equilibrio,
dolcissime sintonie
di pensiero
di capire se è l’amore
il collante
che unisce le anime.
Ma ora
sono stanco di vagare.
Sento inesorabile
il mio tempo
volgere al tramonto.
Quindi torno a noi
alla certezza delle tue mani
tra le tue braccia.
Soltanto qui
ho provato
l’estasi del silenzio
il sublime miracolo
di essere in armonia
Dario Menicucci