Tessiture incolte di liberi pensieri
nel simbolo del tempo.
Ingoia riverberi di vissuto
che attendono il planare d’un sussulto incognito
nella mossa del tendine pronto a inarcarsi.
E’ lì che inizia il sogno
in uno slancio prolungato d’artifici.
Mordono battiti nell’anima indomata
ove più vibra la proiezione d’una curva
nella linea discontinua.
Traccia l’esiguo d’una foglia d’autunno
soggiacente a un lieve dondolìo
nell’esito caduco agile a far suo…
@Silvia De Angelis
Geometrie sentimentali percorse per versi che San dell’autunno e dei suoi misteri…
Un abbraccio ed infiniti auguri per un nuovo anno ancor migliore…
Grazie infinite delle gradite osservazioni, Salvatore. Contraccambio “un mucchio di auguri” per il tuo 2020