Il pericolo corre sulle strade delle città, di Pier Carlo Lava
Alessandria: Le categorie di utenti della strada sole le seguenti, automobilisti, motociclisti, ciclisti e pedoni, recentemente si sono aggiunti anche i monopattini elettrici che tra l’altro nelle grandi città come Milano sono in forte crescita.
Secondo il codice della strada tutte le categorie rispettando i loro limiti dovrebbero avere pari dignità, ma nella realtà non è così. La categoria di utenti più debole evidentemente è rappresentata dai pedoni, secondo le statistiche fra questi nel 2018 ci sono state 618 vittime (+ 2% sul 2017, + 7,4% sul 2016) e 20.700 feriti, inoltre nei primi sei mesi del 2019 si registra aumento del 1,3%.
Gli incidenti della strada provocati dagli automobilisti sono dovuti a varie cause, velocità elevata, uso dello smartphone, distrazioni varie, la guida in stato di ebbrezza si registra nel 7,8% dei casi, mentre sotto l’effetto della droga nel 2,9% dei casi sul totale, con 47.000 multe effettuate nel 2018.
Ai pedoni occorre ricordare che devono porre la massima attenzione durante l’attraversamento delle strade urbane anche quando sono sulle strisce pedonali, perchè avere ragione non impedisce se manca la dovuta prudenza, di essere investiti a volte anche con gravissime conseguenze, come riportato da alcuni recenti fatti di cronaca.
Agli automobilisti occorre ricordare che la nuova legge prevede l’omicidio stradale con le relative conseguenze, che altre al carcere possono portare anche al ritiro perenne della patente oltre al fatto di avere sulla coscienza delle vittime. Basta un errore per rovinare la vita a se stessi e agli altri.
Alle istituzioni, Stato, Regioni, Province e Comuni, un invito a predisporre tutti gli interventi del caso atti a migliorare la sicurezza stradale di tutte le categorie di utenti della strada, oltre ai relativi controlli, quindi prevenzione e repressione.