Momenti di poesia. Quel suono sconosciuto, di Stefania Pellegrini

Ha voce possente tra gli scogli
s’inarca – si dondola
in giochi dell’onda
e leva suoni ovattati
di echi fruscianti.
Il mare avvince – trasporta
nel ritmo di un andare – venire
mai uguale.
E la tua mente in quella musica
si perde:
tra gli scogli,
le anse – i mormorii sommessi.
E vedi
il tuo trascorrere
in un vortice indistinguibile
di strade – di passati – di domani.
Gli azzardi – le soste,
le fughe – le riprese,
nel tempo che inesorabile trascina.

Stefania Pellegrini ©

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