Cara Cristina, se posso permettermi una considerazione su questo ennesimo atto che connota tristemente il livello di inciviltà dei tempi in cui viviamo,  ritengo che si tratti di vandalismo distruttivo nei confronti della casa di tutti gli alessandrini, un degrado mentale e culturale enormemente cresciuto nell’ultimo decennio e che comporta costi per tutti i cittadini compreso le famiglie dei vandali.

Occorre che i genitori tornino ad educare i figli e la polizia municipale individui e sanzioni i responsabili, i costi dei danni effettuati vanno pagati da chi li ha fatti e non come al solito dalla comunità.

Pier Carlo Lava

Alessandria: Qualche sera fa ad Alessandria, nella centralissima Piazza Libertà, qualcuno ha pensato bene di spostare una panchina, forse per parlare con qualcun altro a quattr’occhi…

Non so se si può considerare maleducazione, menefreghismo, o voglia di scherzare dato il periodo carnevalesco..