https://www.larecherche.it/testo.asp?Tabella=Poesia&Id=56778
Ho immaginato colori brillanti
e poi li ho fatti danzare
nell’ aria piena di note
come stampati su un lenzuolo a sventolare.
Mi ci sono sporcato le dita
e le mani
macchiato muri dove le appoggiavo.
Muri da abbattere, da ridurre in macerie
perchè altre note si alzino ancora al cielo
a brillare e danzare
come stampate su un pentagramma nel vento
e come scintillanti minuscole gocce
si colorino al sole
come arcobaleno
che mi ritorni al cuore.
Per riempirlo di suoni e colori
che importa dei fori, delle ferite che faranno per entrare
da quei fori ne usciranno di nuove
come un canto che si innalza al cielo
a brillare e danzare
come stampate su un pentagramma nel vento
e come scintillanti minuscole gocce
si colorino al sole
come arcobaleno
che mi ritorni al cuore.
Per un altro incanto.