BOUQUET D’ARTIFICIO, Silvia De Angelis
Celo
su stralcio
d’una bacheca migrata
al di fuori di banalità del giorno
quei riserbi vagabondi
vacanti su parole
dilatate dal pensiero.
Si tramutano in ermetici segreti
impigliati
in quel “vedo non vedo”della mente.
Soggioga
risonanze clandestine
su arcuate ciglia
inabissate profondamente
dallo sguardo
in un bouquet d’artificio.
@Silvia De Angelis