La scrittura è lo specchio dell’indole dell’autore, Antonietta Fragnito
La scrittura è lo specchio dell’indole dell’autore. Si può scrivere con generosità, semplicità oppure con arroganza, presunzione, velleità, prepotenza, prevaricazione, egoismo, vanità, solipsismo. In alcuni scritti l’ ego é enorme, é come imbalsamato.
In altri invece prevale il distacco, la vena naturale, quasi come fare una passeggiata sul foglio. In alcuni si evince che la ricerca di consenso é spasmodica. In altri é evidente il disincanto: è uno scrivere più per soddisfare se stessi che per mietere allori.
Scrivere in fondo é come vivere, significa soggiacere alle stesse pulsioni.