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Ho paura della solitudine
ma anche dei nostri silenzi.
E’ divenuta un campo
scevro di verde
e senza usignoli la nostra casa.
Vige un silenzio perenne
tale da rendere l’azzurro cielo
pregno di un’aura densa
di polvere grigia
che si deposita sul cuore
divenendo fantasma nefando
di quell’armonia
che fu gioioso canto.
Anche la notte
racconta di parole mute
senza alito né labbra
sospese
su matasse di malinconia
a chiosare
le nostre illusioni perdute.
@Grazia Denaro@
Prati fioriti
Momenti bui, in cui la vita assume un carattere opprimente, mantenendo, nel profondo, la speranza di nuovi orizzonti.
Poesia apprezzata
Grazie infinite dell’attenzione e del commento Silvia. Buon pomeriggio ed un abbraccio!
Quando un amore finisce tutto diventa oscuro tra le mura che ci hanno visto felici. Neppure il sole riesce a filtrare dai vetri e se anche si spalancano le finestre nessun suono melodioso giungerà alle nostre orecchie. Tutto si ricopre di una patina grigia come le brume in cui vagheggia malinconica la nostra anima, ma certo, un barlume di luce apparirà presto per guidarci attraverso il difficile sentiero che porta alla fine del tunnel.
Grazie di cuore dell’approfondito commento ai miei versi, un caro saluto Vivì!