Mappa 22 marzo

Coronavirus: 46.628 contagi, 3.000 in terapia intensiva e 5.476 morti.  Restate a casa o non ne usciamo più ! 

#iorestoacasa

di Pier Carlo Lava

Alessandria today Sono 15 giorni che puntualmente alle ore 18.00 seguo la conferenza stampa della Protezione Civile nella quale viene comunicato il bollettino con i dati sul Coronavirus, e da parte del Capo Dipartimento Borrelli e dall’ospite di turno vengono date le risposte alle domande dei giornalisti presenti in sala.

Il crescendo impressionante dei dati dal 8 marzo ad oggi e talmente elevato che non ho più parole per commentarlo, se non un invito agli incoscienti che fregandosene altamente delle disposizioni del Governo e delle varie personalità negli spot televisivi a non uscire di casa se non per lavoro o effettiva necessità, continuano ad uscire mettendo così a rischio se stessi ma sopratutto i propri famigliari, gli amici e le persone che incontrano occasionalmente per strada. 

Questi incoscienti evidentemente senza rendersene conto sono responsabili della diffusione del contagio e di tutte le conseguenza del caso, persone che finiscono in terapia intensiva e anche se giovani non è certo piacevole, mentre se anziani in parte con un esito letale.

Attenzione al contagio famigliare occorre implementare l’isolamento dei soggetti positivi, a tale proposito un appello al senso di responsabilità ai 23.783 positivi in quarantena a casa di limitare i contatti esterni.

Attenzione: I lavoratori del Nord che da domani dovranno  cessare il lavoro non  è opportuno che emigrino al sud per evitare il rischio di aumentare i contagi.

Vanno assolutamente messe in atto tutte le misure per tutelare gli anziani che sono le persone più a rischio di contagio da Covid 19, i quali in parte non riescono a superare questa fase. Le misure di contenimento sono stati adottati l’11 marzo occorrono 1-2 settimane per vedere un segnale di controtendenza.

Bollettino 8 marzo

Positivi 6.387 – Deceduti 366

Bollettino 21 marzo

Positivi 46.638 –  Deceduti 5.476