La “Tigre di Cremona” ha soltanto tre anni quando con la sua famiglia si trasferisce nella città lombarda del torrone, dove inizia la sua carriera artistica. Il suo esordio è del 1958, come cantante del gruppo “Happy Boys“, ma il primo grande successo arriva con l’incisione di “Nessuno“. L’anno successivo debutta in tv nella trasmissione “Lascia o raddoppia?” e nel 1960 esplode definitivamente giungendo al primo posto delle classifiche nazionali con “Tintarella di luna“. Si impone come una delle migliori cantanti italiane, la sua voce – ampia, agile e potente – è unica. Diventa protagonista di numerose trasmissioni televisive della Rai (Studio Uno, Senza Rete, Canzonissima, Teatro 10, Milleluci), arriva a interpretare più di 1.500 brani (due le partecipazioni al Festival di Sanremo) ottenendo primati e ricevendo numerosi riconoscimenti.
Con oltre 150 milioni di dischi venduti è, a pari merito con Adriano Celentano, l’artista italiano dal maggior successo commerciale, e in assoluto l’artista femminile italiana con maggiori vendite. È l’artista, ad oggi, più presente nelle classifiche italiane, con un totale, tra album e singoli, di 24 numero uno, 61 top-3, 86 top-5, 114 top-10 per un totale di 79 album e 62 singoli entrati in classifica.
Tra i suoi successi “Le mille bolle blu” (1961); “Stessa spiaggia, stesso mare” (1963); “E’ l’uomo per me” (1964); “Se telefonando” (1966); “Insieme” (1970); “Grande, grande, grande” (1972); “Non gioco più” (1974). Mina poi sparisce dalle, ma non dalla musica: continua a pubblicare dischi e la sua notorietà non ha mai risentito della sua decisione. “Questione di feeling” è del 1985, “Volami nel cuore” del 1996 e tra i successi più importanti c’è sicuramente l’album inciso con Celentano “Mina Celentano” del 1998 (con “Acqua e sale” e “Brivido felino“). Due anni fa l’ultimo suo album: Maeba.