Immagine Pinterest
Meditazioni preziose
della mia solitudine i cieli randagi
come il mio passo che li inseguiva
fin sull’altopiano lunare
dei sogni ad occhi aperti
con i pensieri che andavano
con la forza del vento.
L’improbabile dentro me
mi seguiva sempre
ma non annullava la speranza
di un probabile incontro,
un avvicinamento
che avrebbe riacceso l’incanto
di poter salutare con mano amorosa
il suo arrivo.
Avevo costantemente
il suo viso in mente.
Ciò alimentava forti emozioni,
come se un flauto interiore
mi suonasse soavi melodie.
@Grazia Denaro@
Il desiderio di un nuovo amore, procura dolci e creative illusioni mentali, che stupiscono la mente….
Versi belli
Grazie mille dell’apprezzamento ai miei versi. Buona serata, Carissima Silvia!