Giunchiglie in fiore
i tuoi occhi mio Signore
nel delta del tuo cuore mi rifugio.
Gonfia è l’anima mia
per ciò che hai subito,
per le pene che hai patito
ma l’uomo ha rimosso
il tuo grande sacrificio.
La vita eterna c’hai donato
a discapito
del tuo preziosissimo sangue.
Sento una voce interiore
che mi guida in silenti passi
convergendomi verso te
mia radice!
La notte è chiusa.
Finalmente arriva l’alba
che avvolge e bacia il mio viso
come apostolo di luce.
@Grazia Denaro@
Ciao! Che bello ritrovare delle poesie sul web. Se ti fa piacere sul mio sito puoi trovare di podcast (registrazioni audio) di alcuni poeti e poetesse emergenti e famosi https://flavorchris.com/2020/02/16/poetry-after-dinner-1/
Uno speciale tratto poetico spirituale, denso di immagini significative e di grande pregio
Grazie mille per l’apprezzamento. Buona Giornata Silvia!
Versi armoniosi ricolmi di grande spiritualità e amarezza nel constatare che molti si soffermano poco su questo avvenimento. anzi l’hanno rimosso. Eppure morte e resurrezione sono momenti quasi quotidiani nella vita di ognuno. Molto bella, complimenti!
Grazie dell’appagante commento Rosanna, un abbraccio!