leggiadra suole zampettare dolcemente
nelle briciole di sole
rivitalizzando frenesie stordite
d’un decadente alitare ingiallite foglie
e in rinnovati nugoli dipinti d’avorio
modula alacre volo sinuosa capinera
nel cappuccio rosso ruggine parato a festa
ove la levità d’un enfatizzante gorgheggio
musica gemmati riflessi e ventose ombre
sfolgoranti mutevoli sintonie
d’agili corolle e screziati virgulti
fuorvianti indagate malinconie
di sentori d’arie rifluenti in docili echi…
@Silvia De Angelis
molto bella, ma quella della foto è una cincia mora…
Grazie per la precisazione, un saluto