riusciva-

Riusciva, di Rosetta Amoroso

Riusciva
A scorgere appena ,quel grappolo ,
Dalla finestra ,della camera dove passa ormai
le sue tristi giornate,tra sedia e lettino ,
grappolo di glicine ,che le profumava le giornate ,le annunciava il tempo ,notava il vento che scuoteva i fiori ,o la pioggia ,che bagnava e. Poi il sole che gentilmente asciugava ,sapeva che lei ci teneva a quel grappolo ,era un dono per lei ,le donava ormai un qualcosa in simbiosi con il mondo esterno ,
Le comunicava ,e annunciava la natura fuori il trasformismo ,ma non poteva fare altro ,forse ha chiesto alla luna nelle tante sere luminose ,
Di alleviare le differenze ,la solitudine ,ma ormai ,in una. Sera di freddi e gelido inverno,
Si spezzò quel ramo fragile ormai ,come si spezzò la vita ormai appesa ad un filo di quella donna ,madre nonna e a sua volta figlia ,bella e giovane .
Ormai insieme al glicine volate via .
Amoroso.
Rosetta. Settembre@D,R,,,#