Momenti di poesia. L’isola senza tempo, di Stefania Pellegrini.

foto di Pana Kutlumpasis
Pixabay

Partiamo stasera col vento dell’estate.
Partiamo! L’idea s’accende
nel gioco di un pensiero.
S’alimenta dalla sagoma di un sogno
e via via prende forma.
La vedi l’isola? Ci chiama,
attraverso il vento caldo
che in vortici alza le sue sabbie.
Sono venute anche le stelle
sono venute a spire in massa
a tessere prodigiose mappe
per i nostri cuori erranti.
Vieni andiamo,
troveremo l’isola senza tempo
e forse il cielo
si scorderà di noi.
Instancabili le nostre carezze
nella brezza leggera veglieranno
ai raggi dorati del mattino.
Resteremo lì
dove il dolore non ha dimora
giorno e notte come l’aurora,
sull’armonia intessuta nella luce
di un nascere nell’ombra
fantasticando trame
con le tenebre dell’immortalità.
Smania di andare, voglia di restare
alterne le vibrazioni di un cuore zingaro.
La vita nel soffio del vento,
ti sorride, t’accarezza, passa.

Stefania Pellegrini ©