Donna, di Giuseppe Buro
Donna
Sei un concetto, un essere astratto,
sei il fumo di una sigaretta fumata
in fretta, sei indelebile nel cuore.
Capisci l’amore e sai volare, accarezzi
la pelle col tuo fiato leggero, parli si,
ma il tuo dire sfugge alla mente.
E non ti capisco forse non sei della mia
terra, vieni da lontano, ma mi dai la mano
come a dire ti guardo e ti amo.
Fai dei miei sogni un torrente di montagna,
bagni le sponde e asciughi i miei sogni,
sei unica, movenze e tatto fanno di te
una donna sopra le righe e mi trascini.
@ Giuseppe Buro