S’inerpica nel vuoto la pupilla
ammaliata dalla mente nell’assenza.
Parvenze ed enigmi
sconfinano in un frangente suggestivo.
L’occhio guarda ma non vede l’innanzi
distolto da concili densi
avvistati sull’immaginoso.
Tesse sentimenti d’immane portata
svianti l’impressione d’un attimo
dipinto nel silenzio muto
mentre indossa
inosservato
coriandoli d’un miraggio
@Silvia De Angelis 2012
La fantasia a volte ricama in modo suggestivo immagini che giungono dal subconscio e da molto lontano. Ricordi un po’ annebbiati dalla patina del tempo prendono forma e colori non proprio veritieri…ma che importa se ciò serve a colmare l’animo di sensazioni Positive? Una lirica che ho molto apprezzato. Un abbraccio Silvia.
Graditissime le tue parole di commento, cara Vivì, un forte abbraccio