GHIACCI

Sfidata la convinzione che siano i tropici ad aver la maggiore influenza sul clima globale. Una nuova ricerca suggerisce che la fusione del ghiaccio marino antartico potrebbe avere un impatto diretto anche su luoghi lontani come l’equatore.

Un nuovo studio ha analizzato il legame tra lo scioglimento dei ghiacci antartici e le condizioni meteorologiche tropicali: si potrebbero creare eventi simili a El Niño nel Pacifico equatoriale

(Rinnovabili.it) – Lo scioglimento dei ghiacci in Antartide potrebbe avere un impatto dirompente anche sull’equatore secondo un nuovo studio pubblicato da Nature Geoscience. I ricercatori hanno indagato il legame tra il ghiaccio antartico e i modelli meteorologici tropicali, rilevando come lo scioglimento dei ghiacci stia riscaldando le temperature di superficie dell’oceano nel Pacifico equatoriale, cosa che potrebbe creare eventi meteorologici simili a El Niño.

All’inizio di quest’anno, un altro studio aveva rilevato il possibile collegamento tra l’accelerazione della fusione dei ghiacci nell’Artico, l’intensificazione degli alisei del Pacifico centrale e l’emergere di eventi come El Niño. Con la nuova ricerca pare quindi plausibile che i cambiamenti in atto in Artico e Antartide abbiano un impatto sinergico sui tropici. Le stime indicano nel dettaglio che lo scioglimento dei poli potrebbe far aumentare la temperatura superficiale dell’oceano Pacifico equatoriale di 0,5°C e la pioggia di oltre 0,3 millimetri al giorno nelle regioni tropicali.

Mark England, ricercatore del clima polare presso la Scripps Institution of Oceanography dell’Università di San Diego e autore principale dello studio, ha sottolineato come tutti i modelli climatici prevedano “entro la fine del secolo […] una significativa perdita di ghiaccio marino nell’Antartide”.

England e gli altri ricercatori hanno utilizzato simulazioni al computer per determinare come lo scioglimento dei ghiacci in Antartide si combinerà con quello nel mare artico. In tal modo hanno previsto un’alterazione nei venti nell’Oceano Pacifico e un’inibizione conseguente nel movimento verso la superficie delle acque profonde e fredde dell’oceano.

La conseguenza diretta è che le acque oceaniche superficiali del Pacifico potrebbero scaldarsi di 0,5 ℃ (0,9 ℉) e aumentare la pioggia di oltre 0,3 millimetri al giorno, mentre le precipitazioni a sud delle Hawaii diminuirebbero di 0,2 millimetri al giorno a sud delle Hawaii. Il riscaldamento delle acque superficiali equatoriali è ciò che accade durante El Niño, evento in grado di scatenare forti piogge nel Nord e nel Sud America e portare un’intensa siccità in Australia e nei paesi del Pacifico occidentale.

Questo studio aggiunge prove convincenti sugli impatti globali e sostanziali dovuti alla perdita […] del ghiaccio marino su entrambi i poli“, afferma Jennifer Francis, scienziato presso il Woods Hole Research Center, aggiungendo che lo scioglimento dei ghiacci non solo influenzerà le alte latitudini, ma modificherà profondamente “le correnti oceaniche, i venti e i modelli di precipitazione nelle regioni temperate e tropicali, dove vivono miliardi di persone”. Tuttavia, per comprendere approfonditamente l’influenza dello scioglimento dei ghiacci sui mutamenti meteorologici equatoriali in atto, saranno necessari nuovi studi. Per ora, ne è stata solo “sfiorata la superficie”.(WEB)