Sotto il pattume del mondo,
sotto i fondi del caffè
c’è la poesia,
si ammazza per riuscire a vivere
nll’abisso insondabile
che si apre al centro delle parole,
forse è possibile essere poeti
senza morire nell’intento.

Se io scrivo forte è solo
per spaventare i miei fantasmi.

Ho i settantanni di tutte le mie parole.

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