Scende la sera, di Annamaria Latini
Scende la sera
e s’adagia sulle colline;
impalpabile carezza
che ravviva la madre terra
Si stagliano imponenti
gli intensi colori agresti
verso il cielo velato di rosa
e nubi filiformi
sembran tracciare
percorsi futuri
Or la sera
lieta del compiuto viaggio
s’assopisce;
trepidante attende
una notte sognante
Notte d’armonie di linguaggi
notte di canti tribali e sacri
che s’intrecciano in perfetto connubio
Libero e’ lo spietato confine
e dall’oscura Storia dei tempi
riemergono nascoste verita’
Sull’ Unita’ vigoroso il vento soffia
e la Storia si assoggetta
al tanto conteso Cambiamento
Annamaria Latini 2020
