Come l’ombra, di Ela Gentile
Come l’ombra
Ricordo i sassi in fondo al mare,
di forme strane,
lucenti e levigati
dal via vai dell’onda
che, sensuale,
ipnotizzava i pensieri…
ed eri lì, come sempre,
in quei giorni di sole e nostalgia
“come l’ombra”
pronta a ristorarmi gli occhi
accecati dalla luce
ed infiammati dalle continue immagini
proiettate dalla mente,
in indelebili fotogrammi.
Un’estate da ricordare,
giorni…mesi intensi
emozioni impossibili da dimenticare
che sono lì a pungermi,
a stuzzicarmi il cuore
graffiandolo continuamente
con carezze d’ortica e petali di rose.
eg
