Rispetto delle regole e disciplina non rientrano nel dna degli italiani, di Pier Carlo Lava

La credibilità: Sui social in merito alla movida di questi ultimi giorni c’è chi scrive: Se è  successo quello che è  successo nelle varie piazze italiane e non solo, i nostri politici dovrebbero rammentare una frase di Oscar Wilde ”Non sarà  la rigidità  a risolvere, ma la credibilità“

Alessandria today: La credibilità di chi prende decisioni è determinante, ma anche il rispetto delle regole e la disciplina di chi li deve eseguire.

Lo si evince da molte cose, come muoversi in auto parlando con lo smartphone, parcheggiare sui posti riservati ai disabili, sulle strisce pedonali, in divieto di sosta, abbandonare rifiuti di ogni genere nelle aree dei cassonetti, per le strade e non solo durante la movida, buttare mozziconi di sigarette e gomma da masticare per terra anziché negli appositi contenitori, evadere il fisco, tranne i lavoratori e i pensionati che come sappiamo sono 44 milioni persone su 62 milioni in Italia che ovviamente non lo possono fare. 

Senza dimenticare corrotti, corruttori, la criminalità organizzata, ecc. ecc. potrei continuare ma mi fermo qui è tropo comodo dare sempre la responsabilità ad altri senza rendersi conto che tutti dobbiamo fare la nostra parte se vogliamo che il nostro paese diventi più civile e tutto funzioni meglio.