E’ strano
il sangue dal mio polpastrello,
è identico al tuo.
Credo che questo cielo
sappia che siamo figli
di un’era lontana,
lo sento battere
all’impazzata,
urla che i nostri
atomi hanno creato
l’universo.
La giugulare pulsa
la vita,
il nostro sincrono.
Allora il tempo non ha senso.
Niente ha più un senso.
Alieniamoci
in un campo di stelle.
E lasciamo scorrere
questa vita.
Libera.
Immagine dal web