Il 31 agosto si sono celebrati i 150 anni dalla nascita di Maria Montessori, creatrice di un metodo pedagogico, adottato in circa sessantamila istituti scolastici di tutto in mondo, con prevalenza nei Paesi Bassi, in Inghilterra, in America e in Germania.0

I punti cardine dell’educazione montessoriana

I principi su cui si basa l’educazione montessoriana sono semplici e applicabili a molteplici aspetti didattici:

  • libertà di scelta del percorso educativo;

  • indipendenza;

  • rispetto per il naturale sviluppo psicofisico.

Giochi e intrattenimento per apprendere meglio

Viene data molta importanza a tutto l’aspetto ludico e di intrattenimento nella didattica montessoriana.

Non ci sono gli stessi giochi e un bambino può decidere di passare a un altro gioco in autonomia se si annoia.

Tutto ciò è molto lontano dalle lezioni rigide e ripetitive dove l’alunno si annoia e ciò che dice l’insegnante non è oggetto di discussione.

I vantaggi di un’educazione montessoriana

Un bambino che frequenta una scuola montessoriana avrà acquisito le seguenti abilità:

  • è più disponibile a imparare e ad ascoltare;

  • è abituato a scegliere in modo libero e responsabile;

  • è più forte e consapevole;

  • lavora e interagisce meglio con gli altri;

  • sa autocriticarsi e collaborare.

L’autonomia e indipendenza come basi fondamentali della vita

Si usano tre supporti di lavoro in una scuola montessoriana:

  • l’ambiente;

  • il materiale di sviluppo;

  • l’insegnante.

L’ambiente favorisce il lavoro individuale, di gruppo, la sperimentazione, le attività manuali, l’apertura alla realtà extrascolastica.

Il docente prepara l’ambiente, indirizza il bambino, osserva la sua vita culturale e psichica.

Il materiale fornito include strumenti che servono per il lavoro intellettuale e psicomotorio del bambino. Gli strumenti possono essere scelti liberamente, e usati per correggere in modo autonomo gli errori.

Il bambino dai 6 ai 12 anni

Dai 6 anni il bambino smette di essere esclusivamente concentrato su se stesso e inizia a essere attratto molto più dal mondo circostante.

Il bambino impara a leggere e a scrivere, ed è incuriosito dai molteplici aspetti della cultura umana e della natura circostante.

È inoltre molto più interessato a costruire relazioni con gli altri.

Il metodo montessoriano nella scuola primaria

Nella scuola primaria gli strumenti adottati per applicare il metodo montessoriano sono variegati, eccoli di seguito.

Età diversa: non ci sono classi con i bambini della stessa età con il metodo Montessori, ma le età sono diverse.

In questo sono si favorisce lo scambio e la conoscenza.

Attività libere: i bambini possono scegliere quali attività svolgere singolarmente, in altri momenti sotto la guida degli insegnanti lavorano insieme.

Gestione del tempo: imparando a gestire il tempo aumentano notevolmente le capacità auro-organizzative.

Compiti: niente compiti obbligatori a casa, sono i bambini che si interessano spontaneamente anche a casa di ciò che li interessa maggiormente.

Voti: non esistono numeri per identificare la prestazione, ma gli alunni cercano di migliorare le proprie capacità di autovalutazione.

I contenuti: i bambini sono più coinvolti e motivati, per questo apprendono di più.