Amami per quel che sono, di Rosalba Di Giacomo
Amami per quel che sono
per le mie stranezze,
le mie follie, le mie assenze,
le malinconie.
Amami per quel che
di me percepisci.
In fondo nemmeno io mi conosco
e tu, forse, capisci
che nel mio sguardo, a volte assente,
scorre un mondo di sogni,
a volte inesistente,
in cui spesso vago.
In fondo si ama ma il perché
non si conosce.
Chi può dire questo sentimento
così grande da cosa scaturisce.
Forse dallo sguardo,
dalle sembianze, dalla leggiadria,
dall’apparenza.
Quando tutto questo sfumerà
con gli anni e andrà via
cosa ci accompagnerà lungo la via
del declino?
Ti avrò ancora vicino?
Rosalba Di Giacomo