Il Monferrato offre senza dubbio innumerevoli proposte turistiche per un fine settimana all’insegna della cultura e, perché no, anche della buona tavola. Tra questa si segnala l’itinerario culturale approntato nel suggestivo borgo di Rosignano Monferrato dall’amministrazione comunale, dalla Pro Loco e da un gruppo di volontari.

Situato in posizione dominante su quasi tutto il Monferrato, tanto da essere denominato “sentinella di Casale”, il borgo è stato oggetto, nel corso dei secoli, di vicende militari abbastanza tormentate, come testimoniano i diversi castelli presenti nel territorio.

Tra battaglie, conquiste e saccheggi, la comunità di Rosignano ha però conservato nel tempo una vocazione prettamente agricola, riconoscibile ancora oggi nelle diverse postazioni del Museo Contadino diffuso, dove è possibile osservare esempi di piccole o grandi attrezzature agricole del passato, come antiche seminatrici, aratri, strumenti per la mietitura, torchi per il vino e altre attrezzature per le cantine.

Nei secoli più recenti Rosignano si è caratterizzata soprattutto per la vocazione vinicola, tanto da consentire al borgo di essere incluso, nel sito Unesco “Il Monferrato degli Infernot”, tra i Paesaggi Vitivinicoli di Monferrato, Langhe e Roero, che hanno ricevuto questo importante riconoscimento nel 2014.

Gli Infernot sono camere sotterranee, scavate a mano nella Pietra da Cantoni, un tipo di arenaria relativamente tenera, destinati a svolgere le funzioni di cantina, ma che, soprattutto in inverno, diventavano anche punto di ritrovo della famiglia, proprio grazie alle temperature costanti che riuscivano a garantire.

Oltre agli Infernot, Rosignano Monferrato può vantare anche un importante legame con l’arte italiana di fine Ottocento, in quanto Angelo Morbelli, pittore divisionista, nativo di Alessandria e trapiantato a Milano, scelse la frazione Colma come sua dimora e come scenario di molte opere, aventi come fondale lo splendido paesaggio monferrino.

Tutti i dettagli di questi aspetti culturali del borgo vengono sapientemente illustrati dai Volontari dell’accoglienza turistica durante le visite guidate gratuite organizzate nei fine settimana, sabato e domenica, sia in mattinata che nel pomeriggio, con partenza dall’Info Point in centro paese.

La visita di Rosignano inizia dal centro storico con un inquadramento sulla storia del borgo, le sue tradizioni e i personaggi che lo hanno caratterizzato e con informazioni storico-artistiche sul Castello Mellana ed il Castello di Rosignano.

Il percorso comprende poi la visita agli Infernot (ve ne sono più di sessanta su tutto il territorio del borgo monferrino), tra cui quello situato nel cortile del palazzo comunale, utilizzato spesso anche per degustazioni e un altro, molto caratteristico, detto “Infernot della Battaglia”, in quanto ubicato nei luoghi antistanti il tratto di mura in cui l’esercito Spagnolo diede l’assalto alla rocca di Rosignano il 21 aprile del 1640. Questo infernot si presenta ricco di spunti di interesse: infatti, da una cantina più superficiale, dove sono visibili gli sbocchi di vari passaggi segreti, attraverso una lunga scalinata scavata nella roccia si giunge ad un Infernot molto profondo che riporta scolpita la data del 1604.

La visita guidata offre anche la possibilità di splendide viste sulle colline del Monferrato casalese e, in corrispondenza di alcuni punti panoramici, la possibilità di ammirare le installazioni del Percorso Morbelliano, cioè di riproduzioni delle opere dell’autore collocate in punti il cui paesaggio richiama quello che Morbelli ha rappresentato coi suoi tocchi di colore. In alcune occasioni speciali sono previste ulteriori aperture, come la liuteria o Villa Maria, casa studio di Angelo Morbelli.

Da segnalare anche che, nei pressi di Madonna delle Grazie, addentrandosi per un breve tratto tra i vigneti, si trova la prima Big Bench installata in Monferrato, inaugurata nel 2017 e denominata “Rosso Grignolino”, da cui si può godere di una vista mozzafiato sulle colline circostanti del Basso Monferrato, fino alle Alpi ed agli Appennini.

Le visite guidate partono dall’Info Point, con orario: sabato e domenica, 10.00-12.30 e 15.00-18.00, o su prenotazione negli altri giorni della settimana. In caso di gruppi è consigliato comunicare in anticipo l’orario di arrivo ed il numero di partecipanti. Sono previste visite anche in lingua inglese.

Per informazioni:

https://www.facebook.com/RosignanoMonferratoInfoPoint/