Rifletto su alcune spigolature che chiamano umane

e _ a questo punto _ capisco che sono differente:

quel plagio che è moneta comune

ovunque e comunque

non è una mia caratteristica consueta.

Per essere osannati la via è semplice

si dev’essere abili nel manipolare

le persone

le cose

i fatti

mentre io insisto alla ricerca della qualità

ma mi si propinano inutili e futili quantità

da che mondo è mondo.

I punti di vista soliti mettono a fuoco il nostro poco

consentono di vedere i panorami noti _ statici _

è come guardare una cartolina

illudendosi di abitare quell’altrove

_ non può essere abbastanza

c’è da rivoluzionare tutto _

bisogna spostare il proprio baricentro

solo così l’orizzonte s’allarga e risplende.

Ci servirebbe per abbandonare ogni timore

la paura è quanto di più performante ci sia

dunque _ il vero nemico dell’umanità _ è questo

il terrore che alberga in ognuno di noi

dell’altro e di sé

_ se per me tu sei l’altro

io sono l’altro per te _

e questo l’ho capito avanzando di qualche passo.

@lementelettriche – di Paola Cingolani