Incantati occhi

accendono i nostri visi

a carezzare l’anima

in sillabe di luce

donate dalla giovinezza

dei nostri sguardi

e da quel soave tintinnio

che si rigenera attraverso la linfa

che irrora il seme e l’arbusto.

 

Sarà il nostro verbo nell’incontrarsi

nel transito di questo tempo

che rigenererà la vita

accompagnato dal vento

messaggero del teorema ridente

del nostro connubio all’infinito.

 

E nell’esplicare le voci in assonanza

che legheremo la nostra esistenza

ritrovandoci trasportati nella magia

delle ore che ci attenderanno

girando nell’orbita dei cuori

e nella gioia che già in noi respira

verso quel punto fermo

del nostro domani.

 

@Grazia Denaro@