Momenti di poesia, LA TUA VOCE, di Paola Varotto
Mi hai amata
solo con le parole
e la tua voce
ha scagliato
dardi infuocati
in ogni mia cellula.
Uragano impazzito
esplodi nella mia mente
che più non ragiona
che non sa dove si trova
che non vuole trovarsi
perchè galleggia di te
in te.
La tua voce
mi accarezza i sensi, la pelle
strie argentee la percorrono,
la ricoprono di brina d’amore
la innaffiano di nettare vivifico
che, come balsamo rigenera.
La tua voce
mi circonda
Mi affonda
mi racconta di brividi
di piccole scosse elettriche
che si susseguono in me
che ti ascolto e svanisco
in un mondo
che mi lascia stremata.
La tua voce si ferma
solo quando esplode la mia.
©Copyright L.633/1941
Paola Varotto
Le parole hanno una loro voce, una loro lama e pure la seta. La voce attraverso la quale raggiungono, accarezzano spesso feriscono, eccitano, purtroppo uccidono dentro.
L’autrice con il suo elegante talento, racconta di un amore intenso che con la voce delle parole e sicuramente dal tono della voce, che la riempie di tutto, dai brividi eccitanti e anche di paura, di carezze percepite nel profondo dell’anima, ma ahimè non solo di romantici momenti, anche di un ineluttabile addio, la cui voce della stessa parola, all’ultima resta stremata.
“La tua voce si ferma dove inizia la mia.
Questa frase finale fa presupporre che vorrebbe dire la sua, ma troppo stremata e ferita per difendersi con la stessa voce delle parole.