La poetessa Manuela Di Dalmazi è una nuova autrice di Alessandria today

di Pier Carlo Lava

Alessandria today è lieta di comunicare che la poetessa Manuela Di Dalmazi è entrata a fare parte della nostra redazione.

Note biografiche autrice

MANUELA DI DALMAZI è nata a Guardiagrele in provincia di Chieti vive a Pescara Laureata in Giurisprudenza con Master in comunicazione Aziendale collabora come legale con studi di avvocati associati per la difesa del diritto di famiglia. Presidente dell’Associazione Accademia Salute e Benessere di Pescara.

Legale dell’Associazione L’abbraccio dei Prematuri dell’Ospedale Civile di Pescara per la quale presta la propria opera di volontariato.

Si dedica al teatro e alla scrittura componendo poesia libera, haiku, landay e racconti, ha un canale YouTube dove esprime la sua arte attraverso video poesie recitate ed illustrate, video musicali. 

Presente anche su WordPress con il blog Imageonpoetry, un canale dedicato esclusivamente alla poesia e fotografia. 

Collabora come redattrice con Alessandria Today news. 

Le sue poesie sono presenti in diverse antologie di poeti contemporanei. Germoglia l’anima deserta è la sua prima raccolta poetica edita dalla casa editrice Tabula Fati,.

La nuova silloge E’ tempo di disobbedire (Poesie intavolate, poesie virulente ed altri versi) di prossima uscita per i tipi della LFA Publiscer.

La sua silloge: “Germoglia l’anima deserta”

SINOSSI

Le poesie di questa raccolta conducono il lettore in un viaggio della mente e del cuore, offrendo una promessa di ordine nella confusione e nel caos di una società “liquida”.

Nello smarrimento e nella delusione per speranze vanificate e sogni bruscamente interrotti, ecco la parola che unisce, il miracolo di mani che si stringono e di corpi che si incontrano.

 Il dolore è un germe dal quale possono nascere la dolcezza e la grazia necessarie a dare forza al nostro cammino e a renderlo ben più di un semplice “passaggio”, anche quando sembra spegnersi la speranza di un futuro diverso.    

PRESENTAZIONE

Un viaggio della mente e del cuore, come sempre accade quando la poesia nasce e offre una promessa di ordine nella confusione e nel caos di una società “liquida”.

Manuela Di Dalmazi inizia il proprio cammino da un impetuoso segno d’amore (Atterrerò in te -Rimani) e ci conduce in un alternarsi di gioie e dolori, slanci e delusioni, sempre però con un forte desiderio di stabilità, di punti di riferimento. E l’amore, sempre presente, offre a tratti un respiro di felicità:

per noi un istante e l’eternità 

misuravano lo stesso tempo.

Il viaggio continua, alla ricerca di parole che uniscano, di mani che si stringono, di corpi che si incontrino:

conducimi dove l’anima si fa corpo…

talamo di nozze tra cielo e terra.

Così gli slanci le speranze della prima gioventù, la sensazione di poter tracciare il sentiero della propria esistenza, si scontrano con la violenza della vita:

 Siamo tutti nella stessa barca. 

 L’ultimo chiude la porta la porta 

 e spengo la luce.

Arca.

Del resto, i versi di “Buongiorno Domenica” ben descrivono la condizione a volte degradata di persone e luoghi, il tutto in una sorta di cerchio che racchiude ogni cosa e dal quale trapela solo una vaga e sempre disattesa promessa: “da lunedì in poi/farò, comincerò, andrò…”.

L’autrice sa bene però che è proprio il dolore può divenire un germe dal quale è possibile che nascano la dolcezza e la grazia necessarie a rendere il nostro cammino esperienza e non semplice “passaggio”, perché a ogni nuovo giorno è come se si resuscitasse a nuova vita.

La poesia e verità, continua ricerca della verità.

Quando tutto intorno a noi sembra deludere, quando sembra spegnersi la speranza del futuro diverso (…Figli Passwordiani…), quando invece di verdi pianure non scorgiamo che deserto, la verità, la poesia ci salvano e, di nuovo, l’anima germoglia.

Una raccolta sincera i piena di slancio.

Giancarlo Giuliani