Massimo Sartelli. Medico. Covid 19: Le restrizioni dovevano essere fatte prima

A scanso di equivoci, io sono il primo a dire che le restrizioni andavano fatte e anzi dovevano essere fatte prima perché era da tempo che i modelli prevedevano la risalita. Sono convinto che le regole una volta decise vadano rispettate soprattutto in questo momento. E sono anche convinto che tutti o quasi tutti si rendano conto della grave situazione sanitaria.

Ma se prima di decidere, muovendosi chiaramente per tempo, il governo, disunito su queste decisioni anche al proprio interno, avesse sentito e parlato con gli interessati condividendo e spiegando le decisioni, probabilmente il Dpcm poteva essere capito e accettato meglio. 

Questo per dire che l’atteggiamento del buon padre di famiglia che impone le regole promettendo un Natale sereno andava bene a Marzo, quando di fronte alla emergenza di un virus nuovo dominava la paura, ma non ad ottobre quando alla paura si aggiunge confusione e frustrazione per delle misure che nella fantasia della gente potevano essere evitate pianificando e rinforzando un sistema su cui realmente poco é stato fatto.

Questo lo dico per tutti coloro che stanno criminalizzando chi critica le misure di restrizione senza capire che all’emergenza si sta sovrapponendo un problema sociale di disorientamento e rabbia, che aggraverà la situazione, che deve essere capito, e che necessita almeno un nuovo modo di comunicare. Se ne prenda atto e si faccia qualcosa!