Il giorno in cui Davide comincia a parlare di sé come una bambina ha due anni. Un pomeriggio, durante il bagnetto, la sorella maggiore lo rimprovera, scherzando: “Tu devi usare il maschile. Vedi? Sei fatto come papà”. È passato molto tempo, ma quell’istante Angela, la madre, lo ricorda come fosse accaduto ieri. Come una fotografia. […]

Sorgente: “Mi chiamo Davide e sono una bambina”. Il racconto delle famiglie con figli e figlie transgender. L’inchiesta su FQ MillenniuM in edicola – Il Fatto Quotidiano