Fra l’argento e il tempo
scivolano via
quegli eventi
sospesi sul filo della notte.
Parentesi scandite di soppiatto
su corteccia immotivata.
Nella stanza buia
rubo un “click” alla tenebra
per osservare
un’inedita stampa
di liquido acquerello
che smembri il calice del cielo
intriso d’oscure comete
smitizzando
oltre l’indugio della luna
l’incanto del buco nero
@Silvia De Angelis 2018