Il moscardino è un grande arrampicatore, grazie alle dita munite di cuscinetti palmari e alla coda parzialmente prensile, ed è un vero buongustaio.

volte, curiosando tra le piante di nocciolo, lampone e mora, può capitare di scorgere, nascosto nel fitto della vegetazione a meno di due metri di altezza, un nido tondeggiante e morbido, costruito con foglie, muschio, piccole radici e peli, grande quanto un fungo.

L’occupante, però, non è un uccello – come tanti potrebbero immaginare – ma il moscardino (Muscardinus avellanarius), un piccolo roditore dalle abitudini notturne, stretto parente del ghiro. Così chiamato per il lieve odore di muschio che emana, ha una lunghezza complessiva di circa 16 cm, compresi i 6 di coda e pesa tra 15 e 40 g. Il manto è giallo fulvo nella parte superiore e più chiaro in quella inferiore, le orecchie sono piccole e la coda molto folta, un carattere che lo distingue subito dai topi.

Sorgente: Moscardino, il roditore che fa il nido sugli alberi