L’onda non vive che un attimo
il senso di perdita soffia alle spalle
sabbia dura, cemento.
Basterebbe solo imparare
a solcare una mappa
spartire acque
fin dove ci confina
il muro d’alghe.

Basterebbe imparare
a non voltarsi
cedere all’onda
che muore a se stessa -quel grigio
pavesato di luce.
Al vento sobrio
che bacia la mente,
l’annulla.

foto dell’autrice