“Ciò che l’io ha di unico si cela appunto in ciò che l’uomo ha di inimmaginabile.”
M.Kundera: L’insostenibile leggerezza dell’essere
amare e non sapere:
traboccar d’ignoto!
usurpatore di confini
un nome viaggia in gran segreto
sull’onda lunga del terriccio bruno
impronta di passi
è l’anima
solo il nome sa dove tu sei
come guarda
quel nome!
ha un occhio onesto e uno furfante
brancola senza paura
sulla pelle
inciampa come cieco
sull’odore
dire a velocità perdono
e voler dire lentamente amore
solo il nome sa che non ci sei

Max Ernst Les hommes n’en sauront rien