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di Lia Tommi, Alessandria
Così iniziava una filastrocca che studiai a memoria alle elementari. Allora mi immaginavo l’anno che finiva come un vecchio che se si allontanava lungo un sentiero innevato per non fare più ritorno, con un sacco sulle spalle pieno dei ricordi belli e brutti, ma comunque superati.

Oggi invece vedo questo passaggio come un flusso, qualcosa che scorre, e per questo non riesco a immaginarlo come uno stacco così netto e definito, a cui dare un significato importante come si fa nella nostra società.

È un calendario da buttare via e uno bello pulito, ancora profumato di carta, da appendere. E ogni mese onoro il rito di girare la pagina di quel calendario, perché avere riferimenti temporali è una necessità umana.

Vi sono le misure di tempo convenzionali, perché ci aiutano a orientarci, a stabilire ordine alle nostre attività e così pure a porre su una linea cronologica quelle del passato, in modo logico, in successione, individuando nessi, evoluzione, progresso.

Ma aldilà di questo cambiamento di calendario, non riesco a condividere tutta la frenesia del Capodanno, il cenone esagerato e costosissimo, il divertimento da cercare ad ogni costo, come se non ci fosse un domani.

Il domani c’è, ed è il primo gennaio. E le mie speranze, i miei problemi quotidiani, e i problemi di tutto il mondo, restano immutati. Nulla si fa nuovo, se non quel calendario. Siamo sempre noi, con la nostra vita, quella che ci siamo costruiti, nel bene e nel male. Non investo nel veglione, investo nei miei sogni, nelle mie passioni, nelle mie relazioni umane…

Investo ciò che sono, ciò che so e che mi piace fare, e allora anche questo 2023 sarà un anno ricco per me, di piccole cose che so rendere preziose per l’amore che ci metto ogni giorno, sempre, senza tregua.

E a voi che mi leggete auguro questo: passione, sogni e obiettivi sempre nuovi da raggiungere, intense e profonde relazioni affettive, piccoli piaceri che rendono felici, tanti bei libri per amici.

Auguro 365 giorni pieni di significato , di vita autentica e SOPRATTUTTO DI BUONA SALUTE.